Translate

sabato 5 maggio 2018

Dove Piantare le Calle (Zantedeschia sp.) ? Quando Fioriscono in Italia ?

Di bulbi a fioritura primaverile ce ne sono molti, dagli splendidi Narcisi, agli Anemoni, passando per i più noti Tulipani.
Oggi vorrei parlare della coltivazione delle Calle, conosciute anche come Gigli del Nilo, un genere che comprende diverse specie di piante che, tra Maggio ed Agosto, producono degli eleganti fiori, particolarmente adatti ad essere recisi.

Le Calle, se coltivate fuori serra, fioriscono ad inizio estate, un periodo sicuramente più avaro di fioriture rispetto alla primavera.

Nelle prossime righe capiremo come seminare e coltivare le Calle, nonché quali errori evitare affinché fioriscano copiosamente di anno in anno.

Zantedeschia aethiopica

Origine e Diffusione :

Col nome "Calla" ci si riferisce genericamente ad una delle 8 specie di Calle, appartenenti al genere Zantedeschia, così nominato dal botanico Kurt Sprengel (1766-1833), in onore dell'amico italiano Giovanni Zantedeschi (1773-1846).
Tutte le Calle sono native dell'Africa, in particolar modo della parte meridionale di questo continente. Le diverse specie, di cui di seguito troverete un elenco con una breve descrizione, hanno molti tratti in comune e, da qui in poi, verranno trattate come un'unica specie.

  • Zantedeschia albomaculata (Calla Macchiettata) : diffusa allo stato naturale dal Sud Africa, sino alla Nigeria. La Z. albomaculata si riconosce per la presenza di abbondanti macchioline bianche sulle foglie, le quali assomigliano a quelle della Dieffenbachia.
  • Zantedeschia aethiopica (sin. Richardia africana) : specie comune, tipica del Malawi. La specie produce fiori bianchi ed ama luoghi umidi, crescendo spesso in riva a fiumi, laghi o paludi. E' naturalizzata nelle zone miti dell'Europa meridionale, soprattutto nella parte occidentale. Contrariamente alla maggior parte delle Calle, la Z. aethiopica fiorisce in primavera.
  • Zantedeschia elliottiana : originaria del Sud Africa, è anche chiamata Calla D'orata, per via dei fiori di color giallo-oro.
  • Zantedeschia jacunda : simile alla precedente, ma con foglie dalla forma triangolare.
  • Zantedeschia valida : tipica della regione del KwaZulu-Natal (la stessa della Carissa macrocarpa), produce fiori color crema.
  • Zantedeschia rehmannii : produce fiori rosa-viola. Si distingue per le foglie lanceolate dalla superficie totalmente priva di macchioline bianche.
  • Zantedeschia pentlandii : produce fiori color giallo-limone e le foglie sono raramente maculate.
  • Zantedeschia odorata : specie rara, simile alla Z. aethiopica. Produce fiori bianchi che sbocciano precocemente. La specie è priva di maculazioni fogliari.

Fiore Zantedeschia aethiopicaOvviamente, tutte le specie si possono ibridare tra loro ed, oggigiorno, esistono in commercio innumerevoli ibridi, che si differenziano per fogliame, colore e forma del fiore.


Com'è Fatta la Pianta della Calla ? - Botanica e Fisiologia 

Le Calle sono piante ornamentali che possono essere coltivate sia in vaso, sia, con gli opportuni accorgimenti, in piena terra. Tutte le 8 specie appartengono alla famiglia delle Araceae.
Queste bulbose sono piante erbacee con altezza variabile da 1 metro e mezzo (5 ft), per es. nelle Z. aethiopica, sino a meno di 50 cm (1,6 ft),come Z. rehmannii.
Nei luoghi di origine le Calle sono piante generalmente sempreverdi, a meno di lunghi periodi di siccità, che possono causare la caduta delle foglie. In Italia, ed in generale dove fa freddo, le Calle perdono le foglie in inverno, ma se il gelo non è troppo intenso, dal bulbo si riformerà l'intera pianta.

Le foglie delle Calle sono color verde e possono essere maculate, con puntini bianchi più o meno densi. Sebbene le dimensioni dipendano dalla specie e dalle condizioni di crescita, le foglie di queste piante sono tendenzialmente di grosse dimensioni, ovali e leggermente ricurve, forse una strategia evolutiva per incanalare l'acqua piovana.

Le radici sono costituite da un rizoma (o, in alcune specie, tubero) molto spesso, carnoso e ramificato. Le calle sono prive di un vero e proprio fusto, il quale, di fatto, è sotterraneo e fa parte del rizoma stesso, dal quale fuoriescono le enormi foglie di cui abbiamo discusso appena sopra.

Diversamente da quanto si creda, la parte colorata (di solito bianca, rosa o gialla) non è il fiore, ma una struttura atta a proteggere le infiorescenze.
Questi "finti" fiori, dall'elegante e caratteristica forma ad imbuto, sono in realtà delle foglie specializzate, ovvero delle grandi brattee che prendono il nome di spate.
L'infiorescenza, chiamata spadice, è quella sorta di "asta" di color giallo crema, che sbuca dal mezzo della spata.
Essa contiene numerosi fiori unisessuali, nella parte alta dell'infiorescenza, che è quella più accessibile agli impollinatori, si trovano prevalentemente fiori maschili, nella parte bassa, ci sono invece fiori femminili su cui, sia per gravità, che per la conformazione della spata, è più facile che si depositi del polline. I frutti sono delle bacche ravvicinate, di color giallo verdastro.

Fiore Chiuso Calla

Spara Calla Aperta
Infiorescenze calla

Come Crescere le Calle ? - Coltivazione, Clima e Riproduzione

I Gigli del Nilo sono piante che, a seconda della specie, possono avere una diversa tolleranza al freddo, ma in linea generale resistono discretamente bene alle basse temperature, sebbene il gelo intenso possa rovinare i bulbi delle specie più sensibili.

I bulbi (rizomi per la precisione) delle Calle si possono piantare a fine inverno/inizio primavera, quando il terreno non è più gelato. Alternativamente, nelle miti regioni del Centro-Sud, si possono piantare anche alla fine dell'Autunno.
Questi bulbi si devono interrare ad una profondità di circa 15 cm (6 in), in un luogo piuttosto ombreggiato, in cui il suolo rimanga umido anche durante i mesi più caldi dell'anno.
Contrariamente a molte specie vegetali, le Zantedeschie si sviluppano (e fioriscono) bene anche all'ombra, mentre esposizioni eccessivamente assolate sarebbero da evitare.

Il terreno ideale è fresco, fertile, ricco di torba, umifero ed in grado di trattenere l'umidità. Le concimazioni vanno fatte durante lo sviluppo vegetativo, favorendo concimi a più alto contenuto di potassio, rispetto a fosforo ed azoto.
Le Calle sono piante che, nel loro habitat, crescono in zone umide, ai margine dei fiumi o sulle sponde dei laghi e, alcune specie, sono "quasi" delle piante acquatiche.
Per questo motivo sono essenziali le annaffiature estive, onde evitare che la terra diventi secca, facendo disidratare il bulbo.
Alla fine del periodo di fioritura, piuttosto scalare e variabile da pianta a pianta, i Gigli del Nilo inizieranno ad ingiallire le foglie, perdendole da lì a poco.
Quindi non è necessaria alcuna potatura e se in autunno vi sembrerà tutto morto, non disperate, è il normale e fisiologico riposo vegetativo. Da qui in poi non dovrete più innaffiare.
Ricordate, per prolungare il periodo di fioritura, converrà rimuovere i fiori appassiti, evitando la formazione di frutti/semi.

A questo punto avrete due opzioni:

  • Rimuovere delicatamente i Rizomi dalla terra, deponendoli in un luogo buio, fresco ed asciutto, sino alla primavera successiva (periodo in cui potrete re-interrarli).
  • Lasciare i bulbi nel terreno, magari coperti da uno spesso strato di pacciamatura che, in zone in cui il terreno gela, aiuterà i bulbi a superare i rigori dell'inverno.

Da quel che ho potuto notare le Calle "commerciali" non sono particolarmente adatte all'inselvatichimento e, se trascurate, ad ogni stagione faranno fioriture più scarse, producendo fiori (spate) sempre più piccoli, sino a fare esclusivamente nuove foglie.

Le Calle si coltivano facilmente anche in vaso, stando attenti a rinvasare alla fine della fioritura/perdita delle foglie.

Il Rizoma potrete ripiantarlo intero, oppure dividerlo in più parti, mettendone ognuna in un vaso diverso. In questo modo, dai germogli di ogni frammento, rispunterà una nuova calla (quando frammentate fate in modo che ogni frammento abbia almeno 1-2 germogli).
Questo è il metodo di propagazione più semplice ed utilizzato, anche a livello commerciale.
La moltiplicazione per semina è più lenta e, non essendo essa per via vegetativa, non garantirà le caratteristiche della pianta madre (clicca qui per dettagli).


Un'ultima cosa, la Calla è spesso confusa con l'Anthurium, una tipica pianta d'appartamento, che appartiene anch'essa alla famiglia delle Araceae.

Calla Fiore Viola

Calle in Riva allo Stagno

4 commenti: